mercoledì 17 novembre 2010

Il viale... del tramonto

Osservo molto e resto in silenzio... però penso tanto!
Non avevo mai notato quanta gente corre per il viale più elegantemente snob della città.
C'è molta gente che telefona, magari hanno quei mille minuti gratis della uind per dirsi aria, vento appunto!
Mentre su facebook si alternano le mode, oggi sono le foto del profilo in movimento, domani sono i colori dei reggiseni e i posti in cui ci piace farlo! Ultimamente si consiglia il minuto saliente del video di Youtube... che se supera i 3 minuti, è difficile rimanere concentrati tutto il tempo.
Si corre.
Mentre si guarda la TV, si rimane connessi al mondo, si captano le frasi e si commenta tutto, mai rimanere indietro. Stiamo dando molto materiale ai McLuhan che verranno! Sto di nuovo sui libri, mi hanno sempre appassionato gli studi sociologici. Mi diverte, non mi avvilisce capire come funzioniamo, anche quando è male.
Anche se l'amore è effimero, la vita dura finchè vivi!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Murder me with orgasms. Formula Formula (cit.)

la_stupida ha detto...

I will, 'cause you're the most tagged one!

Jackie ha detto...

Mi rendo disperatamente conto di come una città, il suo modo di respirare e muoversi mi stia influenzando e cambiando. A Londra le persone sbuffano se nel monitor c'è scritto che la prossima metro passerà tra 5 minuti. Se nelle scale della vecchia "tube" ci sono turisti che non si mettono "a destra" lasciando la parte sinistra libera per la "camminata veloce". Se cinque minuti sono ritardo inaccettabile.
Il tempo è relativo e varia società in società.
Ho proprio bisogno di un break marchigiano. Tra vino bono e passeggiate scomode a Portonovo.

Unknown ha detto...

eh sì.. considerando che esiste un grigio, per antonomasia il colore della tristezza, che si chiama fumo di Londra... direi che è ora di farti abbagliare dai bianchi ciottoli nostrani!