Poi sei arrivato in cima alla salita, mi hai vista, già nella morbidezza dei vestiti della notte, ormai saltata. Mi hai guardata e mi hai sussurrato in punta di piedi.
Vicini, ma non troppo, in silenzio. Poi è arrivato, il dolce sapore dell'attesa.
Quel giorno, iniziato così, oggi è uno stravagante tango in orizzontale su terreni sgualciti!
2 commenti:
m'inchino. sei una maestra.
touchè!
Posta un commento