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Mi sembra di parlare con Paolo che vede tutto negativo quando, disilluso, mi insegna a guardare oltre con cinismo. Ha ragione anche Paolo e a me Paolo piace, con la sua malcelata sensibilità e con il suo modo di ironizzare su tutto di fronte ai pochi che lo capiscono.
Ma si parlava di un film. Basta che funzioni. La conclusione che ne traggo è dunque questa: non serve cercare cercare cercare, ma se una qualsiasi cosa, persona o fatto ti dà piacere, ti fa stare bene, prendilo. Perchè funziona, semplicemente. E non è un accontentarsi, ma un vero piacere assorbito da quello che hai. Le sorprese migliori vengono da lì, cose successe per caso magari. Quindi sì, basta che funzioni… sempre che noi decidiamo di farle funzionare!
Eviterei comunque il drastico esempio ipotizzato con le mie ragazzette, di buttarsi dalla finestra per cercare di atterrare sull’uomo del destino. Ops… ho raccontato il finale?
Ah. Molto carine le musiche e il carattere dei titoli che ti fanno entrare in un film d’altri tempi!
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