Osterie, vicoli e bicchieri spessi per il vino. Facocerelli e circoli per poeti improvvisati.
Sedie attaccate alle pareti, portici, finestrelle, biliardini. Avrei passeggiato ore senza fermarmi. Avrei vissuto un'altra vita, svegliandomi dal comodo e famigliare torpore di "una città che muore anche il venerdì sera". Ehmmm volevo dire "dorme". Grazie SBI!!! ihihi
Avevo solo momentaneamente scordato il mondo esterno!
Ma mi è bastato un attimo per entrare nel club di Batman!
ps le bottiglie non sono proprio le stesse, ma da Vito è rimasto tutto così!
Trattoria da Vito, quando entri per la prima volta hai la sensazione che lì il tempo si sia fermato ... decisamente la trattoria bolognese per antonomasia.
RispondiElimina( luca/orbeat )
eh sì! ben trovato Luca!
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