È lui che me lo ricorda ogni tanto, nella sua tragicità mi fa immensamente ridere. Sei uscito finalmente. Auguri! Anche se tutto poteva succedere uguale a casa. Tutto come previsto, qualcuno fuma, qualcuno non fuma, qualcuno balla, qualcuno non balla, qualcuno parla, qualcuno sta zitto, qualcuno beve, qualcuno non beve. Solo ci saremmo risparmiati tipi impazziti e spavaldi dal petto in fuori. Ma chissà cosa si immaginava? Che gli avranno mai raccontato? Tu cosa cavolo ridi? Ti ha fatto ridere la scena? Seduti in disparte, Morettiani, mi calmo, guardando da fuori senza commentare.
martedì 11 maggio 2010
Stamo a rimanè schiacciati!
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2 commenti:
mentre lo leggevo ridevo. poi è arrivato il pezzo: "Tu cosa cavolo ridi?". si capisce che ti sto simpatico... auguri!
è che io ti leggo nel pensiero!
e almeno riesco a farti ridere!!
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